SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica
Lo spunto che mi aveva poi portato a pubblicare il mio primo articolo sull’inserto Salute del Corriere della Sera, era stato attivato da un conoscente che avevo visto zoppicare vistosamente. Mi aveva detto che gli era stata diagnosticata, senza tante aggiunte esplicative da parte del medico curante, la malattia del motoneurone. Ora, a parte il normale coinvolgimento che avviene in questi casi, era scattata in me la curiosità di definire quel caso, anche perché vedevo in lui un vivo interesse nel capire meglio cosa avesse.
Vi propongo dunque quell’articolo, apparso con il titolo “Quando il motore si spegne”. Un occhiello riportava “Si chiama “sclerosi laterale amiotrofica. E’ una malattia del sistema nervoso di cui è stato scovato il gene responsabile. Della scoperta ci parla l’autore”. Cioè, in Italia, e non solo, questa malattia, che ora sappiamo essere la più letale di tutte, non era ancora conosciuta.
Tant’è, che quando consegnai le 6 cartelle del pezzo – il web diffuso allora non esisteva – la redazione lo mise in “frigo”, come si usava dire allora. Però dopo solo una settimana il TG1 delle 20, allora il più seguito, apre con la notizia della SLA, e a ruota, il Corriere pubblica – il primo luglio del 1991 – il mio reportage, già pronto, sull’inserto “Salute”. Il testo che spiegava gli effetti della malattia, era suddiviso in un corpo principale – la storia – e due ampi box, il secondo dei quali riportava anche una dettagliata grafica preparata ad hoc dalla redazione.