Antipasti Cucina Messinese
Un mio semplice primo: fettuccine al pomodoro fresco con olive nere dolci.
1. Alivi fritti
Occorrono: 10 grosse olive nere a persona, olio extra vergine di oliva, aglio, aceto e origano.
Mettete le olive in padella con una spruzzata d’olio e uno spicchio di aglio pestato, facendole soffriggere per qualche minuto. Versate, a questo punto, mezzo bicchiere di aceto e quando sarà evaporato cospargete le olive con dell’origano. Fate insaporire per qualche minuto e quindi servite a tavola. E’ un ottimo stuzzichino!
2. Braciolettine chi pipi
Occorrono: 3 peperoni rossi o gialli, un composto di pan grattato, parmigiano grattugiato, aglio tritato, prezzemolo tritato, 1 cipollina, 2 pomodori maturi, una manciatina di capperi, 1/2 bicchiere di aceto, 1 cucchiaio di zucchero, olio extra vergine di oliva.
Arrostite poi i peperoni, pelateli e tagliateli a strisce larghe 5 cm. Mettete su ogni striscia una parte del composto e arrotolatela formando degli involtini che fermerete con uno stuzzicadenti. In una padella capiente affettate la cipolla e fatela soffriggere con olio d’oliva, aggiungete i capperi tritati, i pomodori pelati e spezzettati. Salate e fate cuocere fino a quando i pomodori saranno completamente sfatti.
Aggiungete le braciolettine di peperoni, fate insaporire e sfumate poi con aceto e zucchero. E’ un piatto da servire sia caldo che freddo.
3. Braciolettini ‘i mulinciani
Occorrono: 2 belle melanzane, composto di pan grattato, parmigiano grattugiato, basilico, aglio tritato, capperi tritati, 1 pomodoro pelato e spezzettato, olio extra vergine di oliva per amalgamare, 1 cipollina, olio, basilico, 2 pomodori maturi.
Tagliate a fette le melanzane, cospargetele di sale e lasciatele a “perdere l’acqua” per circa 1/2 ora. Lavatele, asciugatele e friggetele in abbondante olio. Mettete su ogni fetta un poco di composto e arrotolatela, formando un involtino che fermerete con uno stuzzicadenti. In una teglia affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere, aggiungete i pomodori pelati e spezzettati, il basilico tritato e il sale. Fate insaporire qualche minuto, adagiate nella teglia gli involtini di melanzane e mettere in forno caldo per circa 1/4 d’ora. Oltre che stimolare l’appetito, saranno un antipasto robusto!
4. Caccioffuli ‘imburracciati
Occorrono: 8 carciofi, 1 limone, 1/2 bicchiere di olio extra vergine di oliva, 1 noce di burro, 2 spicchi d’aglio, una manciata di prezzemolo, sale, pepe, pan grattato, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato.
Pulite i carciofi, tagliateli a spicchi e metteteli a bagno in acqua acidulata con succo di limone. In un tegame largo fate rosolare l’olio ed il burro. Unite i carciofi ben asciutti e lasciateli rosolare. Cospargeteli con aglio e prezzemolo tritati, salateli e pepateli, quindi aggiungete un bicchiere di acqua. Fate cuocere per circa 30 minuti. A cottura quasi ultimata, spolverizzate con parmigiano e pan grattato.
5. Capunata ‘i mulinciani
Occorrono: 3 grosse melanzane, una cipolla, una bella costa di sedano, olive verdi, capperi, pomodori maturi, sale, 1/2 bicchiere di aceto, un cucchiaio di zucchero.
Tagliate a dadini le melanzane, cospargetele di sale e “fate mandare l’acqua”. Dopo mezzora, sciacquatele, strizzatele e friggetele in padella con abbondante olio. Dopo averle tolte, mettete nella padella la cipolla tritata, il sedano tagliato a pezzi, le olive snocciolate e i capperi. Fate insaporire e aggiungete il pomodoro; salate e lasciate cuocere a fuoco basso per circa quindici minuti. Aggiungete le melanzane e fate insaporire, versate quindi mezzo bicchiere di aceto in cui avrete sciolto, un cucchiaio di zucchero; fate poi evaporare e servite a freddo.
6. Capunata ‘i finocchi
La preparazione è simile alla precedente. Invece delle melanzane, usate spicchi di finocchi precedentemente lessati.
7. Crispeddi ‘i cavuliciuri
Occorrono: 1 cavolfiore, una pastella fatta con farina, uova, sale, pepe, pezzettini di acciuga salata.
Dividete in cimette il cavolfiore e lessatelo in acqua salata senza scuocerlo. Mettete una padella con abbondante olio sul fuoco. Scolate bene le cimette di cavolfiore, immergetele nella pastella e friggetele fino a quando saranno ben dorate. Un antipasto che può andar bene anche come secondo!
8. Cucuzza russa all’agroduci
Occorrono: 1 zucca, olio, sale, aglio, menta, aceto e zucchero.
Tagliate a fette la zucca, cospargetela di sale e fatele “mandare l’acqua”. Friggetela in abbondante olio e mettetela da parte. Soffriggete uno spicchio d’aglio, unite la zucca, aggiungete un’abbondante manciata di menta e sfumate con aceto e zucchero. Servite freddo questo originale agrodolce campestre!
9. Faciola ca’ menta
Occorrono: 500 gr. di fagioli bianchi, sale, aglio, sedano, aceto, pepe, foglie di menta e olio.
Lessate i fagioli bianchi in acqua salata con aglio e sedano. A cottura ultimata, scolate bene, lasciate raffreddare e condite poi in una insalatiera con olio, 1/2 bicchiere di aceto, sale, pepe ed una manciata di foglie di menta. Un gusto fresco e sbarazzino!
10. Fummaggiu “a cunigghiu”
Occorrono: Caciocavallo, aglio, olio, aceto, origano, sale e pepe.
In una padella fate scaldare abbondante olio insieme ad uno spicchio d’aglio che toglierete quando sarà imbiondito. Unite il caciocavallo tagliato a tocchetti, fatelo rosolare velocemente, spruzzatelo con un po’ di aceto e cospargetelo con origano, sale e pepe. Quando il formaggio comincerà a sciogliersi, toglietelo dalla padella e servitelo ben caldo.
11. Pumadoru chini
Occorrono: 6 bei pomodori maturi e tondi, 100 gr. di pan grattato, 100 gr. di pecorino o parmigiano grattugiato, aglio, basilico, capperi, olio, sale.
Aprite a metà i pomodori nel senso della larghezza, svuotateli di parte della polpa – che metterete in una padella – salateli e girateli sottosopra a scolare. Mettete la padella sul fuoco e riducete la polpa in pezzetti piccolissimi, aggiungete l’aglio e i capperi tritati e fate insaporire il tutto con un po’ di olio. Aggiungete il pan grattato, il formaggio e il basilico. Amalgamate e riempite con questo composto i pomodori; allineateli in una teglia, irrorateli di olio e metteteli in forno caldo fino a quando saranno dorati in superficie.